Eugenio Riccio
EUGENIO RICCIO
Docente di Geografia Decano
Il Prof. Eugenio Riccio si è laureato con lode in scienze geologiche e della terra presso l’Università degli studi di Napoli e dopo un breve periodo di libera professione, ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento delle scuole superiore prima e successivamente nell’Università.
È stato dirigente d’azienda per diversi lustri ed ha insegnato in Italia ed all’estero sia in materie geologiche che geografiche.
È uno dei più apprezzati vulcanologi della Regione Campania ed ha collaborato alla nuova mappatura del fiume Volturno.
Si è laureato in Ingegneria all’università della svizzera italiana.
È stato docente emerito Hec University di Milocer (Montenegro);
È stato rettore della scuola universitaria Atena di Zurigo (Svizzera)
È stato direttore di vulcanologia del dipartimento di scienze turistiche dell’università di Caserta.
OBIETTIVI DEL CORSO:
Il corso ha l’obbiettivo di aggiornare le conoscenze geografiche dello studente sia da un punto di vista generale con riferimenti continentali, con particolari attenzione ai fattori climatici, sia per approfondire le conoscenze di geografia fisica, di storia geografica antropologica, sociale, religiosa dei territori dai quali, in quest’ultimo decennio, si è dilatato il flusso migratorio verso l’Europa in generale ed in Italia in particolare quale primo paese, socialmente ed economicamente evoluto, che si incontra lungo le rotte trans sahariane e del Maghreb dell’emigrazione non regolamentata.
Il corso è stato così ipotizzato volendo aiutare il “ Mediatore Culturale” ad avere anche una maggiore comprensione della ragione dei flussi migratori, per potere in modo più empatico intuire la psicologia, i presupposti culturali e religiosi dei singoli migranti per far si che la mediazione culturale non si esplichi principalmente in una funzione di traduzione ma come un avvio ad un propedeutico cammino di integrazione culturale, oltre che ovviamente linguistico, funzionale pe un tranquillo inserimento in un contesto socioculturale spesso totalmente diverso da quello originario. Quindi il corso verterà sui campi della geografia fisica, dell’antropologia, della geografia umana.
Alla fine del corso lo studente avrà acquistato una sua indipendenza di valutazione del complesso quadro psicologico del migrante valutato in ragione dell’avvenuta conoscenza dei fattori sociali, politici e religiosi che hanno determinato l’eradicamento.
Programma del corso
Sarà suddiviso in tre sezioni
La prima sarà una rivisitazione generale della geografia mondiale con attenzione alla geografia fisica, alla climatologia ed alla geografia del paesaggio.
La seconda riguardante gli aspetti politici/economici e religiosi dell’asset mondiale.
La terza che studierà in dettaglio la geografia e la realtà socioeconomica dei paesi con maggiori flussi migratori.
Prima sezione
Introduzione alla geografa
- Genesi ed evoluzione delle masse emerse e dei mari
- La geomorfologia nel contesto della geografia fisica
- La tettonica a zolle
- Le orogenesi
- I sistemi orografici
- Il vulcanesimo
- Il vulcanesimo ed aspetti morfologici
- I continenti: Europa
- Asia
- Le Americhe
- L’Africa
- L’Australia
- L’Antartide
- Oceania
- Cartografia
- I fattori del clima
- Relazione tra Geografia e Geologia
- Litologia e Morfologia
- Geografia del paesaggio
Geografia seconda sezione
Geopolitica gli aspetti politici economici e religiosi dei nuovi assetti mondiali
- I nuovi Imperi
- L’Europa ed il suo ruolo negli equilibri mondiali
- Il subcontinente indiano
- Le religioni
Elenco lezioni terza sezione
Geografia dei Paesi Con Maggiori flussi migratori
- Antropologia e ragioni storiche delle migrazioni
- I Paesi transahariani
- I Paesi del medio Oriente
- La questione Curda
- La questione palestinese
- L’Afghanistan
- I paesi del Maghreb
- I paesi del centroamerica
- Le minoranze etniche
- L’Ucraina e le giustificazioni storiche dell’invasione Russa
E-mail: eugenioriccio@ssmlcollege.it